I capi di abbigliamento di qualunque tipo richiedono un lavaggio e un trattamento adeguati per non alterare irrimediabilmente la loro composizione strutturale. A seconda del tessuto e della macchia da eliminare, ci sono quindi delle tecniche per le quali è necessario rivolgersi, il più delle volte, a dei professionisti del settore. Con il lavaggio a secco, il discorso non cambia poiché si ha a che fare con un trattamento in grado di igienizzare gli indumenti – soprattutto quelli delicati – senza l’utilizzo dell’acqua. Se si vogliono leggere notizie e curiosità riguardanti questa ed altre tematiche, occorre consultare il sito Giornale Notizie.

Lavaggio a secco: i vantaggi e i suggerimenti per risultati eccezionali

Come detto poc’anzi, il lavaggio a secco viene eseguito evitando l’impiego dell’acqua. Questa metodologia rimuove lo sporco mediante l’uso di solventi organici industriali, fondamentali per trattare tessuti come il velluto, il lino o la seta. Solitamente, questa pratica viene effettuata nelle lavanderie professionali dove indumenti e accessori come cravatte, maglioni e cappotti vengono riposti all’interno di appositi macchinari per poi essere sbattuti senza acqua. Allo stesso tempo, i solventi smacchiano e puliscono solubilizzando i grassi e togliendo le particelle di sporco che si trasformeranno in polveri. Inoltre, con il lavaggio a secco si rimuoveranno acari, germi e batteri che, spesso e volentieri, si annidano all’interno dei tessuti.

Chi vuole provare la via del lavaggio a secco fai da te, deve prestare particolare attenzione ad una serie di dettagli determinanti per la riuscita del tutto. Oltre a saper leggere le etichette dei vestiti – distinguendo, così, i vari materiali presenti al loro interno  – occorre maneggiare i prodotti giusti per ottenere, in men che non si dica, ciò che si desidera. Dato che alcuni solventi sono difficili da reperire, si può valutare l’impiego di ingredienti naturali delicati e meno nocivi di quelli chimici.

Dopo aver appoggiato l’indumento che si vuole lavare su un piano di lavoro coperto da un’incerata, vanno tamponate le macchie con un batuffolo di cotone imbevuto di bicarbonato di sodio, acqua gassata e aceto di vino bianco. Dopodiché, il capo di abbigliamento in questione va pulito con un panno bianco umido per poi esporlo al sole al fine di asciugarlo completamente.

Un’altra soluzione ancora più delicata si basa sulla combinazione tra succo di limone e sale. Questo composto va strofinato sulle macchie e lasciato agire sulle zone interessate per circa trenta minuti. Successivamente, è necessario eliminare la sostanza pulente con un panno bianco in microfibra inumidito con della semplice acqua fresca.

I prezzi del lavaggio a secco

Sebbene i suggerimenti proposti siano alla portata di tutti, è consigliabile usare il lavaggio a secco mediante l’intervento di determinati professionisti del settore. D’altro canto, sanno riconoscere subito le caratteristiche di un tessuto specifico per evitare che si rovini con un detergente piuttosto che un altro. Ciò, ovviamente, comporta un costo che varia a seconda dell’indumento o dell’accessorio portato in lavanderia. Perciò, si va dai 5 euro per un completo da uomo ai 15 euro per un capo di qualità pregiata.