La quotazione in borsa

L’oro, l’argento, il platino e altri metalli sono oggi quotati in borsa perciò il loro valore non è fisso ma cambia di continuo in base alle operazioni che vengono fatte dagli investitori sul mercato. Per aver ei valori ufficiali per valutare gli oggetti preziosi è necessario attendere la chiusura della borsa, in particolare di quella di Londra; è infatti proprio questa a fare da riferimento per motivi storici più che altro. I valori possono esser conosciuti tramite internet oppure sui giornali, non necessariamente solo quelli economici.

L’oro come bene rifugio

Va detto che l’oro e altri metalli preziosi come l’argento hanno un comportamento un po’ particolare poiché il loro valore resta sempre alto anche in periodi di crisi. Per tale ragione, l’oro prende anche il nome di bene rifugio dato che è molto conveniente investire in oro che no perde il suo valore anzi lo aumentane nel corso degli anni. È sufficiente controllare i valori storici per avere conferma di questo: l’oro mantiene alto il suo valore anche durante le crisi e per tale motivo gli operatori di borsa tendono a spostare gli investimenti in oro in presenza di grandi fluttuazioni del mercato per evitare di perdere tutto.

Le operazioni di compravendita dell’oro

Investire in oro, insomma, è un’ottima idea poiché si tratta di un metallo molto prezioso che no è soggetto a svalutazioni dovute a crisi di mercato ma, anzi, è in grado di aumentare il suo valore negli anni. Per trasformare gli oggetti in metallo prezioso in denaro sonante è sufficiente andare presso un negozio di compro oro a Roma. I negozi non sono obbligati a cambiare ogni giorno la quotazione con cui valutano gli oggetti preziosi ma i valori esposti devono comunque combaciare con i valori del periodo. Dopo aver pesato gli oggetti preziosi, è sufficiente moltiplicare il peso per la quotazione e si ottiene così il valore dell’oggetto che deve essere corrisposto.