L’introduzione del mercato libero dell’energia elettrica e del gas ha incrementato la presenza dei fornitori sul mercato. Ogni fornitore propone condizioni contrattuali ed offerte differenti, pertanto la scelta di quello adatto potrebbe essere complicata, e i parametri da valutare molteplici. Ad ogni modo, è possibile seguire alcuni consigli per semplificare il processo decisionale.

Scegliere tra prezzo fisso o indicizzato

Il primo parametro da valutare per la scelta della fornitura è il prezzo della materia prima, che può essere fisso oppure indicizzato. Il prezzo fisso rimane costante per l’intera durata del contratto, indipendentemente dalle fluttuazioni del mercato del gas oppure dell’energia elettrica. Al contrario, il prezzo indicizzato dipende da un indice stabilito dal fornitore, il che significa che varia in base alle condizioni di mercato. Quando i prezzi sono più alti, anche le bollette dei clienti saranno più elevate, e viceversa. Valutare se è meglio il prezzo fisso o indicizzato non è semplice, poiché dipende dal mercato, considerando che può variare in qualsiasi momento. Pertanto, bisogna riflettere sulle preferenze personali e la capacità di tollerare le fluttuazioni dei prezzi.

Valutare le offerte dual fuel

Un altro consiglio importante per trovare i contratti di fornitura adatti alle proprie esigenze è considerare anche le offerte dual fuel. Negli ultimi tempi, tali offerte hanno acquisito molta popolarità, poiché permettono di combinare la fornitura di energia elettrica a quella del gas naturale in un unico contratto. Queste offerte in genere permettono di risparmiare: gli operatori offrono prezzi più bassi ai clienti che scelgono di attivare entrambe le forniture, per fidelizzarli. Inoltre, le offerte dual fuel sono molto comode, poiché spesso consentono di ricevere una sola bolletta e permettono di interloquire con un solo operatore per risolvere eventuali problemi o inoltrare richieste di assistenza.

Informarsi sul servizio clienti

Nella scelta dell’offerta luce e gas, è essenziale considerare la qualità del servizio clienti offerto dal fornitore. Infatti, la capacità di risolvere le problematiche dei consumatori in modo rapido ed efficiente è un indicatore chiave della qualità del servizio. Per avere dei dettagli su questi aspetti basta controllare le recensioni e leggere le opinioni degli altri clienti. Inoltre, è preferibile scegliere un fornitore con un servizio clienti attivo tutti i giorni, meglio ancora se a qualsiasi orario, e facile da contattare mediante chat o numero telefonico. In alcuni casi bisogna inoltrare prima una richiesta e poi attendere la risposta alla mail o una telefonata da parte del fornitore, ma queste procedure rendono la risoluzione dei problemi molto lunga, causando disservizi.

Considerare soluzioni green

Un altro dettaglio che può essere importante nella scelta dell’offerta è la provenienza della materia prima. Alcuni fornitori, infatti, garantiscono un approvvigionamento di energia pulita, ad esempio proveniente da centrali eoliche e idroelettriche, oppure prodotta sfruttando il sole, ecc. Spesso si tende a evitare questo tipo di offerta in un’ottica di risparmio, ma non è detto che stipulare un contratto con un fornitore di energia green significhi per forza bollette più salate: bisogna considerare i propri consumi reali, poiché alcune offerte tradizionali potrebbero essere più convenienti solo se si consuma molto oppure in determinate fasce orarie.