PiscinaInterrata2.jpgOggi è possibile realizzare una piscina interrata in tempi veramente brevi e senza bisogno di grossi lavori edili grazie ai moderni materiali di costruzione e alle tecniche di produzione all’avanguardia. I nuovi impianti interrati, infatti, hanno una struttura prefabbricata, che viene realizzata e testata in azienda, costituita da pannelli autoportanti in acciaio rivestiti da un sottile strato di zinco. Questo permette di ridurre drasticamente i tempi di montaggio e di garantire una maggiore sicurezza delle componenti.

L’ultima generazione di piscine interrate, oltre ad assicurare un’ottima resistenza al tempo e all’usura, offre anche un risultato di grande impatto estetico in grado di entrare perfettamente in sintonia con l’ambiente circostante, mantenendo intatto il suo valore negli anni.

Come si costruisce una piscina interrata?

Vediamo insieme passo per passo quali sono le fasi di costruzione delle piscine interrate.

GUARDA IL VIDEO ->

Inizio dei lavori

  • Scelta del luogo. Per prima cosa, bisogna decidere dove vuoi collocare il futuro impianto per poter delineare il perimetro a seconda della forma precedentemente scelta.
  • Scavo. Si procede, quindi, effettuando lo scavo che deve rispettare le dimensioni della piscina, (lunghezza, larghezza e profondità).
  • Posizionamento delle fondamenta. Sul fondo dello scavo, si collocano dei blocchi di calcestruzzo che servono come base della struttura.

Costruzione della struttura

  • Installazione della pannellatura. Vengono montati i pannelli autoportanti in acciaio e assieme ad essi, vengono posizionati i contrafforti che hanno lo scopo di sostenere e rinforzare la pannellatura.
  • Assemblaggio della struttura. La pannellatura viene assemblata con viti e bulloni, senza alcuna saldatura. Questo permette di evitare la comparsa di ossidazioni e falde che si possono creare con il tempo o con un’eccessiva esposizione ad agenti chimici e atmosferici.
  • Rivestimento con il poliestere armato. La parete interna dei pannelli viene rivestita da uno strato di poliestere armato che serve ad isolare la piscina dal terreno e a rendere la superficie liscia.

Istallazione delle componenti idrauliche

  • Predisposizione del locale tecnico. Di solito, viene costruito a fianco della piscina e può essere prefabbricato o in muratura.
  • Installazione dell’impianto di filtrazione e della vasca di compenso, se l’impianto è a sfioro.
  • Installazione degli accessori di ricircolo dell’acqua, skimmer o canalina di sfioro a seconda dei casi.
  • Collegamento delle diverse tubazioni che servono a portare l’acqua dalla vasca all’impianto e viceversa.

Completamento della struttura

  • Posizionamento dei lastrini. Si tratta di blocchi di cemento sui quali poggia la pavimentazione e il bordo vasca.
  • Soletta esterna e interna. Si stende uno strato di cemento interno per livellare il fondo dell’impianto e uno esterno, detto cordolo perimetrale, che rinforza ulteriormente l’impianto.
  • Rinterro della struttura.

Rifiniture

  • Rivestimento in pvc. L’interno della piscina viene rivestito con un foglio di pvc presagomato. Sono disponibili diversi colori a tinta unica, oppure in fantasia mosaicata.
  • Posa del solarium e del bordo vasca.
  • Installazione degli accessori esterni, come il trampolino, la scaletta in acciaio o la doccia solare.

La piscina, ora, è pronta per essere riempita!

Le strutture prefabbricate in acciaio sono la soluzione ideale per chi desidera un impianto privato di qualità ad un giusto prezzo. Di grande impatto estetico e molto resistenti, permettono di essere istallate in tempi molto brevi e non abbisognano di grandi manutenzioni.