La Costra lattea rappresenta la forma di dermatite infantile più comune. Si manifesta sulla testa del bambino, sul viso e sulle sopracciglia dei neonati, e in casi più rari si può presentare anche su altre parti del corpo, braccia e gambe. Si può presentare prima dei 3 mesi di vita ed è riconoscibile per il colore grigio giallastro e per le desquamazioni che comporta.
Le cause della crosta lattea non sono state identificate con precisione, se i meccanismi di comparsa sembrano molto simili a quelli della dermatite seborroica negli adulti, nei neonati questo fenomeno è correlato agli ormoni che il nascituro ha ricevuto dalla madre, all’alimentazione e alla produzione da parte delle ghiandole sebacee. Studi scientifici hanno evidenziato una sicura causa negli androgeni, gli ormoni materni, infatti, rimangono in circolo nel sangue del neonato nei primi mesi dopo la nascita e vengono poi espulsi tramite queste produzioni di sebo. Altri studi hanno invece dimostrato una correlazione tra la comparsa della Crosta lattea e le allergie e le intolleranze alimentari, in particolar modo alle proteine del latte o al lattosio.
La Crosta lattea tende a ridursi e a scomparire in maniera naturale dopo pochi mesi, per migliorare le condizioni del neonato si possono tuttavia utilizzare degli oli vegetali e dei prodotti assolutamente non aggressivi per il piccolo per ammorbidire le crosticine e accelerare la guarigione. Tra i rimedi naturali migliori gli oli naturali come l’olio di riso, l’olio di noce, olio di oliva, olio di calendula e olio di borragine. Questi preparati naturali si possono applicare e lasciare agire sul cuoio capelluto per alcuni minuti prima dello shampoo, naturalmente si devono usare prodotti delicati per bambini. Da evitare sono invece i prodotti con grassi animali che potrebbero favorire la crescita di alcuni funghi. La Crosta lattea si può verificare in rari casi anche durante la pubertà.