Sul sito del World Economic Forum troviamo una serie di notizie e approfondimenti di grandissima attualità sul mondo del business e della finanza in generale. Il sito fa da vetrina al Forum Economico Mondiale, una fondazione nata nel 1971 per iniziativa dell’economista Klaus Schwab. Il quartier generale della fondazione si trova a Ginevra, in Svizzera; ogni anno, in giro per il mondo, vengono organizzati una serie di meeting dove ricercatori e personaggi di alto profilo del mondo della finanza si riuniscono per affrontare insieme i temi di attualità.

Al Forum economico mondiale (conosciuto ai più con l’acronimo di WEF), partecipano tutti coloro che si considerano impegnati a migliorare la condizione del mondo, e non disprezzano lo status di “osservatore” dell’ecosistema delle multinazionali associate (sono a migliaia!). Al meeting 2016 tenutosi nella città svizzera di Davos-Kloster, c’erano quest’anno molti italiani, tra i quali Giampaolo Lo Conte, trader internazionale di successo, non nuovo alla sua partecipazione al WEF e a tanti altri eventi del settore finanziario.

Lo abbiamo raggiunto telefonicamente per farci condividere alcune sue riflessioni a margine del WEF 2016, che vi riportiamo di seguito: “Quest’anno nei meeting di economia si parla molto dei business emergenti e del ruolo che Paesi come la Cina e gli Emirati Arabi hanno nel palcoscenico internazionale – ci riferisce Giampaolo Lo Conte, che spiega: “l’attenzione è concentrata sulla nano-tecnologia, la biogenetica e le fonti rinnovabili di energie applicate nelle prossime generazioni di batterie ad uso industriale. E’ un pò scontato, ma è così!” Chiediamo allora a Giampaolo Lo Conte quali siano i suoi pensieri sui business emergenti: “io la penso come la pensavo un anno fa, dieci anni fa e venti anni fa: è la ricerca che fa emergere le economie. Si tratti di chimica, robotica, informatica, non è il “termine” che definisce una economia emergente. La parola chiave è quella della ricerca, che deve essere sostenibile, innovativa e competitiva, tanto per le imprese quanto per gli organi finanziari.” Non a caso, la ricerca oggi è al centro delle più importanti riforme economiche occidentali, a dimostrazione di come essa sia un motore di crescita delle economie globali. In questo senso, la pensiamo anche come Giampaolo Lo Conte, che spero avremo presto il piacere di intervistare di nuovo, in occasione di prossimi avvenimenti!