Oggi purtroppo lo stalking è un fenomeno in grande crescita difficile da contrastare che spesso sfocia nel femminicidio. Ci sono però alcuni comportamenti e atteggiamenti comuni a tutte le persone che hanno minacciato e vessato. Per capire come riconoscere uno stalker, ecco quattro comportamenti comuni che fungono da campanello d’allarme.

  1. Vuole isolare

Ci sono dei comportamenti e atteggiamenti che sono comuni a tutti gli Stalker. Gli esperti in investigazioni private hanno osservato che tutti gli Stalker vogliono isolare la vittima che spesso la moglie, la compagna, l’ex ma anche una familiare. Chi vessa desidera che la persona oggetto della sua ossessione precisa ogni legame esterno sia con amici e famiglia. Ovviamente, il messaggio non viene detto chiaramente ma lo stalker utilizza delle tecniche sottili.

  1. Una persona nota e conosciuta

Come anticipato prima, lo Stalker non è uno sconosciuto ma si tratta di una persona spesso molto vicina, intima addirittura. Quando si parla di stalking non bisogna pensare a una mitomane pazzo ma spesso si tratta di un famigliare o del partner. Spesso lo stalking ha a che fare con la violenza domestica proprio per questa ragione.

  1. Grande gelosia

Lo stalker è una persona molto gelosa e possessiva. Non permette quindi che la sua vittima nemmeno rivolge alla parola ad altri uomini. Alcuni uomini possono impedire alla donna di uscire e soprattutto di indossare quello che desidera per evitare di attirare le attenzioni altrui.

  1. Frustrato e fallito

Spesso i comportamenti tipici dello stalker si manifestano in seguito a una situazione di fallimento. Gli uomini che si macchiano del crimine di stalking difficilmente sono di successo in particolare sul lavoro ma anche su altri fronti. Inoltre, lo stalker non si prende mai le sue responsabilità ma piuttosto dalla colpa agli altri dei suoi insuccessi. Spesso è proprio con lei che subisce minacce e vessazioni a vieni incolpata.

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